La cura del viso è fondamentale per tenere sempre la pelle nelle migliori condizioni possibili. Molti visi, sono tempestati da macchie, di vario tipo, che possono sbiadirsi attraverso l’applicazione di alcuni trattamenti specifici, come il peeling chimico. Il peeling chimico è un trattamento viso di medicina estetica di rigenerazione cellulare, e tende a migliorare la cute della pelle. L’esfoliazione viso che viene data dal peeling, attraverso l’utilizzo alcuni acidi chimici appositi, renderà non solo la pelle più luminosa, giovane ed elastica, grazie alla produzione di collagene ed elastina ma rimuoverà quelle che sono le cellule morte, attenuando macchie, acne, effetti dell’invecchiamento e cicatrici. Il trattamento restituisce alla pelle la sua freschezza. Un vero e proprio ricambio cellulare, con una fase di ricostruzione della cute. Inoltre non esiste un età per fare il trattamento, ma esiste un peeling per ogni età e per ogni esigenza.
Esistono 3 tipi di peeling:
- Superficiali: esfoliano lo strato superficiale della pelle, e agiscono sullo stato corneo dell’epiderme. Principalmente è indicato per rughe e cicatrici superficiali.
- Medi: svolgono un azione di profondità media sulla pelle, e arrivano fino allo stato basale dell’epiderme. Sono indicati per il trattamento di acne e cicatrici di media profondità.
- Profonde: arrivano fino al derma reticolare, e raggiungono gli strati più profondi della cute. Utilizzati particolarmente per cicatrici profonde.
Come funziona il peeling chimico
Fare il peeling, significa in sostanza, esfoliare la pelle. Il peeling facciale, solitamente, viene svolto in centri estetici specifici, come il nostro, o in ambulatori da medici personali. Le zone maggiormente trattate oltre al viso, sono il collo e le mani. Il trattamento ha una durata che varia dai 20 ai 40 minuti, in base alla pelle da trattare.
Il peeling si effettua attraverso la pratica di alcuni passaggi:
- Detersione viso. La pulizia della pelle è indispensabile ed è il primo passo da compiere prima del trattamento.
- Applicare con un pennellino o cotton fioc il gel che contiene l’azione esfoliante, in questo caso possono essere: acido glicolico, acido tricloroacetico, acido salicilico, acido lattico, acido carbolico) e applicando queste sostanze si favorisce l’esfoliazione per permettere alla pelle ricostruita di prendere il posto di quella vecchia.
- Lasciare agire per qualche minuto il prodotto sul viso.
- Rimuovere il prodotto con un batuffolo di cotone.
- Applicazione di creme lenitive.
Durante il peeling solitamente, si avverte una sensazione di bruciore e calore intenso che dura circa 5-10 minuti e che poi gradualmente si attenua. Dopo il trattamento peeling, il paziente, non può esporsi ai raggi del sole, infatti si sconsiglia di eseguire il peeling nel periodo primaverile ed estivo. Le sedute di peeling solitamente sono 3/4, e vengono eseguite ogni 20 giorni.
I benefici del peeling chimico
I benefici che offre il trattamento sono molteplici, alcuni dei più importanti sono:
- Distende le rughe, soprattutto nella zona degli occhi e della bocca.
- Combatte gli inestetismi (pori dilatati, pelle grassa, acne, cicactrici da acne, iperpigmentazioni).
- Contrasta gli effetti dell’invecchiamento e le rughette formate a causa dell’esposizione al sole.
- Migliora l’aspetto generale della pelle.
- Fornisce idratazione alla pelle.
- Previene l’acne
Gli effetti collaterali che ci possono essere per il peeling chimico, solitamente sono naturali, e temporanei. Di norma, può verificarsi, un arrossamento della pelle, in alcuni casi, coloro che hanno la pelle più sensibile possono essere a rischio di reazioni allergiche e ustioni.